Grosio, il bilancio più che positivo della stagione in Prima categoria

Redazionali

Il tifo granata, una componente sempre importante



Archiviato il campionato da più di un mese ritorniamo sul percorso che ha visto protagonista il Grosio. I granata hanno chiuso il girone C di Prima Categoria collezionando 40 punti (12 vittorie, 4 pareggi, 14 sconfitte, 48 reti realizzate e 62 subite), un bottino che ha garantito una salvezza tranquilla. La stagione è stata caratterizzata da alti e bassi nelle prime 19 giornate con un buon avvio, un filotto di 4 risultati utili consecutivi macchiato dall'assurda sconfitta a tavolino patita dopo la gara con l'Olgiate Aurora giocata a Sondalo, e un andata chiusa a 16 punti. Ad inizio ritorno il momento più delicato con 4 sconfitte di fila e la quota salvezza lontana in quel momento 5 lunghezze. La svolta è arrivata nel quinto turno con il successo per 3-2 sul campo del Valmadrera. Un risultato che ha riacceso la luce e dato il via al filotto proseguito ai danni di Galbiate, Albosaggia Ponchiera, Olympic Morbegno, Lambrugo, Dubino e Polisportiva 2B. Una striscia record di 7 vittorie che ha permesso di presentarsi in campo nel quartultimo turno con un vantaggio di 10 punti sulla zona playout e con la certezza di confermarsi in Prima. Non sono mancati gli ostacoli sul percorso, tra questi anche il passo indietro fatto dal coach Roberto Pini, a dar manforte è arrivato Piergiacomo Cusini, ma tutti affrontati e superati con l'unione tra gruppo squadra e società. Sul piano individuale citiamo solo due giocatori come portabandiera, il bomber Pietro Rinaldi autore di 12 reti e Mattia Marocco che si è confermato uno dei migliori portieri della categoria garantendo prestazioni sempre di alto livello. Nel bilancio di fine stagione non può che trovare spazio anche quel velo di tristezza dato dall'addio al calcio annunciato da due bandiere: Stefano Curti e Luca Rinaldi. Per entrambi un'intera carriera calcistica spesa a difendere i colori granata e impreziosita con numeri importanti in fatto di presenze, reti, assist. E soprattutto due elementi importantissimi all'interno dello spogliatoio.