Penta Piateda, si lavora nel presente per programmare un futuro ambizioso

Redazionali


Giunti a metà del cammino di questa stagione calcistica è il momento delle valutazioni e, anche in casa Penta Piateda, si analizza quanto successo sinora. Fare il punto della situazione è doveroso per tutti ma, in particolare, per una società che ha ormai raggiunto i 300 atleti tesserati e 75 tra tecnici patentati, dirigenti e accompagnatori. Per quanto concerne le squadre agonistiche e il Settore Giovanile Scolastico tutto procede molto bene, secondo i programmi impostati dal presidente Paolo Accoto e dalla dirigenza nel periodo post Covid, ormai 3 anni fa. Passo dopo passo, Penta ha guadagnato il livello regionale in ben 3 categorie giovanili, Juniores, Allievi e Giovanissimi. Di questa esperienza, per ora molto positiva, ne parleremo però in un successivo articolo.
Per quanto riguarda in particolare la prima squadra si iniziano a vedere buoni risultati, dopo un inizio con alti e bassi, che potremmo definire di naturale assestamento viste le molte novità introdotte nella rosa e nella guida tecnica, con l’arrivo di Alex Parolini e Marco Catanese, due tecnici dal profilo indiscutibilmente elevato.
A fianco di ragazzi che da diversi anni militano in Penta sono arrivate nuove figure di esperienza, Maurizio Moroni e Michele Rossatti su tutti, così come numerosi millennials, tra i quali Luca Moretti e Andrea Catanese, ragazzi 2003 dalla buona tecnica, già dimostrata in categorie superiori. Obiettivo sempre dichiarato dalla società per quest’anno è il raggiungimento della zona playoff, per arrivare poi in futuro in Prima Categoria e rimanerci negli anni successivi, grazie anche agli innesti di ragazzi provenienti dal ricchissimo settore giovanile, che via via si aggiungeranno alla prima squadra nei prossimi anni. Già alcuni di questi, nati nel 2005 e 2006, hanno fatto il loro esordio tra i grandi, come Samuel Botacchi (2006) che ha festeggiato recentemente la sua prima rete. In realtà, in tutte le partite sinora disputate, Penta Piateda ha sempre raccolto meno di quello che ha seminato perché, a parte alcune partite sottotono, si è sempre vista una squadra propositiva e un gioco di buona qualità, con difficoltà in fase realizzativa, ma con moltissime occasioni create e con Andrea Catanese uno dei migliori bomber del campionato con ben 10 reti messe a segno. La posizione raggiunta al termine del girone di andata è un buon settimo posto, appena a ridosso della zona playofff, in un campionato valtellinese di Seconda Categoria dalla classifica corta che quest’anno non pare ancora aver trovato una leadership definitiva. Nessun obiettivo per Penta è quindi pregiudicato e l’impegno di tutti, atleti, mister, staff e società è quello di dare il 110 per cento dalla prima giornata di ritorno. In quest'ottica rientrano anche gli innesti di due nuovi elementi, il difensore Ettore Clementi e il centrocampista Elia Erba, entrambi classe 2001.
Rosa prima squadra.
Portieri: Andrea Alfarano, Giulio Bertoletti, Daniele Taloni.
Difensori: Erik Andreoli, Alessandro Brunalli, Nicola De Bonis, Ettore Clementi, Arbi Demiraj, Emanuele Giordano, Luca Mitta, Luca Menegola, Nicola Tam, Alessandro Viganò.
Centrocampisti: Alessandro Benvenuti, Maicol Corlatti, Pietro Credaro, Elia Erba, Luigi Ferrieri, Lorenzo Fomiatti, Giacomo Gobbo, Ahmed Khayi, Mattia Merlini, Luca Moretti, Michele Rossatti, Mourad Yacoub.
Attaccanti: Andrea Catanese, Filippo Fanchi, Maurizio Moroni, Andrea Potito.
Allenatore: Alex Parolini. Vice all.: Marco Catanese. Preparatore portieri: Nicola Bagnato. Dirigenti: Sergio Alfarano, Tommaso De Vittorio.