Luigi Zugnoni e Sandro Cirolo, i mister che lasciano la Valposchiavo da vincenti

Redazionali

Sandro Cirolo e di spalle Luigi Zugnoni



La stagione 2023-24 è stata per certi versi storica per la Valposchiavo Calcio. Il sodalizio è riuscito a centrare entrambi gli obbiettivi prefissati all'inizio della scorsa estate: la permanenza in Seconda Lega della prima squadra e il ritorno in Quarta della seconda. Traguardi raggiunti con la guida di Luigi Zugnoni, supportato da Paolo Nogheredo, e di Sandro Cirolo con Daniele Kalt. Sia Zugnoni che Cirolo non saranno più sulle panchine delle rispettive formazioni e con la nuova stagione ormai alle porte, il 27 è fissata l'assemblea, ripercorriamo quella appena conclusa con i due protagonisti. Partiamo da Luigi Zugnoni che dopo 8 anni a Poschiavo tornerà in Valtellina per allenare l'Albosaggia Ponchiera. <<Questi 8 anni rappresentano un'esperienza bellissima con tante gioie che hanno alleviato fatiche e sacrifici. Sono arrivato nel 2016 dopo aver fatto i playoff di Terza categoria con il Piateda. Ho accettato questa avventura e ho vissuto 8 anni stupendi conoscendo bellissime persone, ho trovato ragazzini che lascio ormai adulti. Primi due anni di ambientamento, poi con l'arrivo di Michele Pedroli come direttore sportivo abbiamo cominciato ad alzare il livello ponendoci obbiettivi crescenti. Dalla Quinta Lega siamo stati promossi in Quarta con la seconda squadra e poi sono stato messo alla guida della prima squadra con la vittoria del campionato di Terza e la salvezza conseguita in Seconda Lega poche settimane fa. Voglio ringraziare tutti a partire dal presidente Renato Cirolo, il Comitato, Michele Pedroli  e i miei collaboratori Paolo Nogheredo, Tarcisio Menghini e ancora Erio Bolandrini e Paolo Cortesi. Lascio con tante soddisfazioni in ambito sportivo, ma soprattutto con tanti amici che tornerò a trovare. La stagione appena conclusa è stata storica per noi, la Valposchiavo non era mai riuscita a confermarsi due anni di fila in Seconda Lega. Abbiamo avuto alti e bassi, ma abbiamo saputo superare i momenti di difficoltà. Il girone d'andata chiuso con 18 punti è stato molto positivo, nel ritorno non siamo riusciti a svolgere la preparazione come avremmo voluto. La partenza di Mattia Cathieni, l'infortunio di Massimiliano Fiorina e l'obbligo di anticipare il ritorno in campo per affrontare la semifinale di Coppa Grigioni e per recuperare la partita di campionato con il Montlingen hanno condizionato il rendimento e i risultati primaverili. Nonostante tutto siamo riusciti a salvarci vincendo in rimonta lo scontro diretto con il Brühl all'ultima giornata con un gol allo scadere di Oberti. Un successo che ci ha permesso di scavalcarli in classifica>>
Con Sandro Cirolo riviviamo la seconda parte dell'annata, quella che ha visto la sua squadra impegnata nel Torneo di Promozione concluso con un secondo posto valso il ritorno in Quarta Lega. <<Avevamo un unico obbiettivo, la promozione. Siamo ripartiti con il decisivo innesto del nuovo capitano Luca Rossi che sostituiva l’esperto Luca Manfroi. Esordio in casa  con un secco 4-0 al Ruen che da morale e mostra le qualitá dei ragazzi, seguono la vittoria a Sevelen per 3-0 e il 2-2 contro i Lusitanos. Con il Walestadt la squadra mostra il proprio valore e nonostante diverse assenze vince per 4-1. In seguito siamo costretti a uno stop di 3 settimane e dopo la lunga pausa affrontiamo il Coira, scontro al vertice. Partita iniziata malissimo con troppo nervosismo e poca grinta, persa nettamente per 5-0. La squadra reagisce guidata dai piú esperti e dal bomber Davide Macsenti e batte fuori casa il Lumnezia 4-1 e il Taminatal in casa 4-2. Ci giochiamo cosí la finalissima nel derby contro il Bregaglia e grazie al pareggio e ai punti fairplay chiudiamo al secondo posto con la promozione in Quarta Lega. Nella seconda parte della stagione i ragazzi hanno dimostrato maturitá e carattere, nei momenti decisivi hanno combattutto tutti fino all’ultimo. La promozione è stata meritata grazie al duro lavoro (media di 18 presenti per seduta di allenamento). Io e Daniele Kalt siamo orgogliosi di questo gruppo e molto fiduciosi per la prossima stagione>>.