Per la RF COM un'altra batosta storica, la parola al presidente Alfio Sciaresa

Rugby

Dopo una sconfitta per 102-0 c’è poco da dire. Due settimane dopo aver perso 94-0 in casa del Cus Milano, capolista nel torneo di serie B, la formazione della RF COM Sondrio Rugby allenata da Roberto Dal Toè, sconfitta sette giorni fa  anche a Bergamo in uno scontro salvezza, ha subito un’altra batosta storica subendo ben 102 punti in casa di un Lecco che sta lottando coi milanesi per il successo in campionato. La partita non ha avuto storia ed è stato una sorta di “massacro” (16 mete e 11 trasformazioni subite) ma i ragazzi della RF COM Sondrio devono ricompattarsi al più presto perché la salvezza è ancora possibile. <<E’ un momento difficile – dice onestamente il presidente Alfio Sciaresa che ha seguito dalla tribuna la “disfatta” di Lecco -, perdere 102-0 fa male ma dobbiamo ricompattarci per il prosieguo della stagione. La salvezza è lì ad un passo. Contro Bergamo, domenica scorsa, siamo riusciti a giocarcela perché gli avversari erano alla nostra portata al contrario del Lecco che, come Milano, è nettamente di un’altra categoria>>. Perdere ci sta ma batoste del genere… <<Era una cosa che purtroppo temevamo perché questa è la stagione del cambio generazionale, in tanti hanno smesso e stiamo lavorando su un gruppo di giovani che hanno bisogno di crescere e fare esperienza. Il ricambio è difficile, molto difficile. Quest’anno abbiamo perso tanti giocatori, alcuni 18enni e 19enni hanno abbandonato per motivi di studio, stiamo grattando il fondo. A questo dobbiamo aggiungere i numerosi infortuni e le defezioni che ci hanno privato di alcuni giocatori chiave. Ed ecco spiegate le “batoste” che abbiamo preso ultimamente contro Milano e Lecco. La situazione non è nuova, quando la mia generazione ha smesso la squadra è retrocessa in C. Bisogna ricostruire per ripartire>>. Ed ora?.  <<La cosa più difficile sarà quella di riuscire a rimotivare i ragazzi perché non dobbiamo nasconderci che perdere 102-0 ti può lasciare delle scorie. Ci sono due settimane di pausa, per fortuna, qualcuno recupererà. Quel che è importante è recuperare le forze fisiche e mentali per affrontare al meglio la seconda parte di stagione e provare a salvarci>>.