In Eccellenza la Nuova Sondrio vince di misura sul campo dell'Arcellasco, rete di Busto a 10 dal termine, e conserva un punto di vantaggio sul Mapello vittorioso 1-0 in casa del Vis Nova Giussano. Prima dello scontro diretto che chiuderà il campionato restano da affrontare altre tre giornate. In Prima categoria vola il Berbenno che infila la seconda quaterna consecutiva dopo quella in settimana nel recupero con la Polisportiva 2B. Il difficile match con il San Giorgio Molteno finisce 4-2 con doppiette di Mattaboni e Fontana. Vincono anche Chiavennese, Olympic Morbegno e Albosaggia Ponchiera. Critica la situazione del Dubino che rischia la retrocessione diretta dopo il 4-0 subito sul campo dell'Albosaggia Ponchiera, doppietta di Menghi, la seconda rete su rigore, gol di Varisto e Mottarelli. La Chiavennese si aggiudica il derby con il Grosio vincendo 2-1 in casa dei granata con il rigore decisivo siglato al 96' dallo specialista Paggi. In precedenza vantaggio di Zarucchi e pari dei locali con Davide Rinaldi. Successo per 3-1 dell'Olympic Morbegno sul fanalino di coda Lambrugo, a segno Dolci (2) e Invernizzi.
In Seconda categoria si registra il primo stop in campionato dell'Ardenno Buglio. Dopo 18 risultati utili consecutivi la capolista cede il passo sul campo della Talamonese subendo nella ripresa la rimonta firmata da Giumelli e Dominici su rigore dopo essere passata in vantaggio con Quaini. Il Piantedo si aggiudica lo scontro playoff con la Tiranese grazie alle reti di Braga e Della Morte su rigore che fissano il punteggio sul 2-0. Tutto facile per la Bormiese sul campo della Valchiavenna, 3-0 con firme di Viviani, Luca Occhi e Montini. Una doppietta di Memè regala al Delebio il successo esterno nello scontro salvezza con l'Atletico Cosio. Crisi senza fine per Polisportiva Villa e Cosio. I villaschi cedono 2-5 in casa contro il Penta Piateda: parziale di 0-3 con i gol di Papa, Conti Zanetti e ancora Papa, poi Cotles (1-3), Fanchi (1-4), D'Abbondio (2-4), Amorelli (2-5). Il Cosio perde 4-1 in Valmalenco, al vantaggio di Parolini ha replicato con Svanella per poi crollare sotto i colpi di Mattia Pegorari, Matteo Nana, Alfredo Nana.
