L'Olympic Morbegno vittorioso a Gravedona contro l'Alto Lario
L'inizio del 2025 non è stato facile in generale per le formazioni valtellinesi di Prima categoria. Tanti pareggi, qualche sconfitta e poche vittorie. Nelle prime due giornate del girone d'andata il bilancio complessivo era stato di 24 punti raccolti, nel ritorno si scende a 14 con la Talamonese che deve recuperare una gara. Il miglior rendimento l'hanno avuto Olympic Morbegno e Grosio pareggiando all'esordio e vincendo nel secondo impegno. Due pareggi di fila per Chiavennese e Albosaggia Ponchiera, una sconfitta e un pari per il Berbenno, un pari e una gara da recuperare per la Talamonese e due ko per l'Ardenno Buglio. Alla luce di questi risultati l'Olympic Morbegno conserva il primato con un punto di vantaggio e una gara in più giocata rispetto alla Bellagina che al momento sembra essere la rivale più tosta per la squadra di Fabio Tarca. I morbegnesi vincendo a Gravedona contro l'Alto Lario (0-2) hanno lanciato un altro chiaro messaggio alle formazioni che hanno l'ambizione di vincere il campionato. I due punti raccolti sui sei disponibili frenano la Chiavennese che resta comunque in corsa. Il dato positivo per il team di Dell'Adamino è di non aver subito gol, quello negativo di non averne segnati. Un solo punto e due partite a secco per un Berbenno scivolato a sei punti dall'Olympic Morbegno e virtualmente a otto dalla Bellagina. L'Ardenno Buglio nonostante due sconfitte consecutive mantiene una posizione di classifica tranquilla, mentre alle sue spalle restano inguaiate Grosio, Talamonese e Albosaggia Ponchiera. Da tutte e tre arrivano segnali positivi, in particolare dal Grosio che tra le squadre di coda è in assoluto la più in salute. Un punto utile per muovere la classifica per la Talamonese dopo cinque sconfitte nelle ultime sei gare giocate nel 2024. L'Albosaggia Ponchiera ha messo in fila due pareggi, entrambi per 1-1, ma resta penultima e nelle prossime quattro giornate affronterà nell'ordine Ardenno Buglio, Berbenno, Chiavennese, Talamonese.
