Cosio-Tiranese
Bormiese, Valmalenco, Atletico Cosio sono le tre formazioni che possono ambire al titolo di campione d'inverno in Seconda categoria e il fatto che il Dubino sia fuori dai giochi rappresenta già una sorpresa. Domenica si chiuderà il girone d'andata, ma considerando anche i recuperi delle partite rinviate per neve la situazione si presta a diverse soluzioni. Inutile soffermarsi sulle varie ipotesi viste le tante variabili in gioco. Ad oggi la sorpresa del campionato è l'Atletico Cosio che ha la possibilità storica di balzare solitario al comando della classifica vincendo domani a Tirano il recupero con la Polisportiva Villa. Due sconfitte alla terza e quarta giornata contro Bormiese e Dubino poi solo risultati positivi. La delusione per certi versi è rappresentata dal Dubino. Inizialmente era parsa una corazzata inattacabile con una lunga striscia di vittorie tra campionato e Coppa Lombardia, poi una crisi difficile da spiegare anche con qualche assenza importante. Nelle ultime sei gare la squadra che sembrava potesse dominare la stagione ha perso 2 partite in campionato, subendo in entrambe le occasioni quattro gol pareggiandone tre e perdendo nel mentre anche la finale di coppa. La 12^ giornata ha confermato la crescita della Penta Piateda, 4-3 sul Dubino, che ha trovato in Andrea Catanese il suo leader tecnico e la solidità del Piantedo che non vuole mollare nella corsa verso i playoff. La Tiranese continua ad essere penalizzata dai troppi pareggi, quello con il Cosio è stato l'ottavo, ma ha il merito di buttare nella mischia un gran numero di giovani. Domenica nella formazione iniziale erano presenti sei giocatori nati dal 2003 in poi e altrettanti erano in panchina. Esordio assoluto dal primo minuto per Federico Scandella (2007) e nel finale per Mathias Rinaldi (2008). Il Cosio ha messo ottenuto il terzo pareggio consecutivo in una stagione caratterizzata da picchi, tre vittorie nelle prime tre giornate, alternati a crolli, quattro sconfitte consecutive tra la sesta e la nona giornata.
