Serie D: al 94' Busto salva la Nuova Sondrio

Calcio

La nona giornata di serie D va in archivio con il pareggio esterno della Nuova Sondrio. Un punto ottenuto con una prodezza di Busto al 94' minuto. Avvio di partita favorevole alla Castellenzase che entra più volte pericolosamente nell'area di rigore ospite senza però riuscire a concretizzare. La partita si sblocca al 21' quando viene assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa per un fallo in scivolata di Boschetti su Di Coste quasi all'altezza della linea di fondo: dal dischetto bomber Chessa segna con un rasoterra che Rodriguez intuisce, ma non riesce a deviare. Dopo lo svantaggio la Nuova Sondrio ha provato a riversarsi in attacco alla ricerca del gol senza riuscire ad impensierire Mangano fino al 42' quando, sugli sviluppi di due corner consecutivi, la palla arriva appena dentro l'area a Infantino che con un rasoterra di sinistro batte il portiere. La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo con la squadra di Corrado Cotta in pressione offensiva. Nei primi 5 minuti sono almeno tre le azioni potenzialmente da gol, prima con Boccadamo, poi con una serie di conclusioni in area di rigore respinte dai difensori e, infine, con un tiro di Padovan all'altezza del primo palo bloccato da Rodriguez. Al 10' Infantino incespica sul pallone e apre il contropiede dei padroni di casa finalizzato da Chessa per Castelletto, sventa Rodriguez in uscita bassa nel cuore dell'area. Al 14' pericolosa la Nuova Sondrio: corner di Busto, tiro al volo di Infantino e salvataggio quasi sulla linea di un difensore.  Al 19' cross dalla destra di Colombo, uscita a vuoto di Rodriguez e testa vincente di Chessa che sigla il 2-1 con la sua 80^ rete con la maglia della Castellanzese. Alla mezz'ora ancora pericoloso il numero 7 sardo che entra in area dalla destra e conclude con il destro "strozzando" il tiro senza inquadrare la porta. Al quarto minuto di recupero il pareggio della Nuova Sondrio firmato da capitan Busto con uno spettacolare tiro al volo dalla distanza imparabile per Mangano.