Sofia Paganoni (CO Piateda) quinta agli italiani Cadette

Atletica

Sofia Paganoni

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa relatico ai campionati italiani Cadetti/e di atletica leggera.
La squadra lombarda Cadetti/e torna sul trono tricolore. Il Campionato Italiano per Regioni di Parma si chiude con la vittoria della Lombardia nella classifica combinata, la più prestigiosa: è il 20esimo successo da quando (1994) la fascia d’età della manifestazione è quella attuale. La vittoria dei nostri under 16 matura dopo un lungo testa a testa con il Lazio e con il Veneto storici rivali: dopo le 36 sfide tricolori nelle singole specialità (la classifica computa 16 punteggi maschili e altrettanti femminili) è di soli quattro punti e mezzo (581,5 contro 577) il margine sui laziali mentre il Veneto chiude terzo a -23,5 (558), quarto il Piemonte (505). La Lombardia è seconda in entrambe le classifiche di genere: alle spalle del Veneto (297 punti contro i 306 delle vincitrici) tra le Cadette (terzo il Lazio a 276) e alle spalle del Lazio (284,5 punti contro 301) tra i Cadetti (terza la Toscana a 269). Nelle classifiche “di settore” infine tre vittorie lombarde nei gruppi Mezzofondo/Marcia maschile, Mezzofondo/Marcia femminile e Lanci maschile. A contribuire a questo successo anche l’astro nascente del CO Piateda Pneumatici Valtellina Oil Service Sofia Paganoni. Sulla pedana del salto in elevazione in cinque chiudono a 1.62 con tre nulli a 1.65: per la laziale Emmanuela Osei Bonsu la misura ottenuta alla prima prova (PB dopo 3 nulli alle quote precedenti) vale l'oro, Greta Vuolo (NA Varese) è argento con 1.62 alla seconda e un 1.65 sfiorato all'ultimo assalto e infine un 1.62 alla terza vale a Francesca Bianchi (Daini Carate), arrivataci con un percorso netto alle misure precedenti, il bronzo e a Sofia Paganoni (Centro Olimpia Piateda Pneumatici Valtellina Oil Service) la quinta posizione; c'è pure Giulia Lodi (Cremona Arvedi) brava sesta con 1.59: quattro maglie con la rosa camuna nelle prime 6 posizioni tricolori.  <<Sofia ha gareggiato anche se in questo ultimo periodo non ha potuto allenarsi in modo specifico per un’infiammazione alla gamba – specifica il vicepresidente del CO Piateda Pneumatici Valtellina OilService Walter Molinari – E gli errori a misure più basse hanno fatto la differenza nei primi 5 posti”. Rimane comunque l’altro valore della prestazione tecnica>>.