La Pezzini gioca solo due quarti e poi lascia spazio al Vimercate che domina e sbanca il PalaMattei con un netto 77-59. Brutta sconfitta per i morbegnesi che hanno iniziato la partita alla grande, chiudendo il primo quarto avanti 23-12 grazie a percentuali altissime al tiro e a un’ottima difesa. A metà del secondo quarto i morbegnesi si sono portati addirittura sul 34-20, dando la sensazione di poter controllare la gara o comunque di rimanervi dentro fino alla fine. E, invece, è successo che, a cavallo tra il secondo e il terzo parziale, Vimercate ha piazzato un break di 20-2 passando a condurre le danze. I gialloneri hanno reagito riportandosi sul 46-43 ma alla fine del terzo parziale si sono ritrovati sotto 55-50. Di qui in poi la Pezzini ha litigato col canestro, segnando solo 9 punti in 10’, e ha permesso ai milanesi di segnare 22 punti e di chiudere con un facile 77- 59. <<C’è tanta delusione – queste le parole di coach Christian Ronconi – perché per un quarto e mezzo abbiamo giocato molto bene salendo fino al 34-20 al 15’ con percentuali molto alte al tiro e con buone difese su Vettore e Tremolada. Poi a cavallo tra il secondo e il terzo parziale si è inceppato un po’ tutto e siamo andati sotto. Abbiamo reagito rimettendo il naso avanti ma Vimercate ha piazzato un nuovo mini allungo alla fine del terzo parziale. Nel quarto periodo siamo letteralmente crollati! Peccato, dobbiamo rimboccarci le maniche. Paghiamo anche il fatto di non riuscire ad allenarci da un po’ come vorremmo, a causa delle assenze non riusciamo a giocar 5 vs 5 e questo poi si sente in partita. E anche le assenze di Broggi e di Gennaro si sono fatte sentire, le rotazioni sono un po’ limitate. Ora ci sono due trasferte difficili, a Garbagnate e Varedo, dove proveremo a far punti pesanti in chiave salvezza. Per farlo dobbiamo giocare come i primi due quarti contro Vimercate e dimenticarci il finale>>.
Pezzini Morbegno: Del Barba punti 17, Ronconi, Valli, Lucchina, Rapposelli, Manni 4, Feloj 12, Tarabini, A. Ronconi 7, Favero 16. All.: Christian Ronconi
