Alberto Bertolini con la maglia del Crotone
Ha calcato per quasi 20 anni i campi della serie C e della D prima di appendere gli scarpini al chiodo e intraprendere la carriera di allenatore. Tra i grandi del passato Alberto Bertolini è quello che ha lasciato per ultimo la carriera da giocatore chiudendola con la maglia del Sondrio nel 2012-13. La storia dell'attaccante nato a Morbegno il 23 aprile 1977 è legata soprattutto ai colori blucelesti del Lecco Calcio. Con la società lecchese ha giocato ben 8 stagioni in prima squadra, 4 in C2 e 4 in C1 con nel mezzo un'annata al Legnano in serie D e prima la trafila nel settore giovanile. Bertolini a Lecco è ancora amatissimo dai tifosi che ricordano la sua abnegazione, la determinazione messa sempre al servizio della squadra e alcune reti pesantissime in momenti chiave della storia lecchese come il gol segnato all'Euganeo di Padova nel playout 1998-99 che portò alla salvezza. Un amore con il Lecco rafforzato ulteriormente da allenatore portando la squadra alla salvezza nella stagione 2016-17, un campionato disatroso sotto tutti i punti di vista, societario e tecnico, fino a quando a dicembre con l'avvento di "Bebeto" in panchina i blucelesti hanno rivisto la luce arrivando alla salvezza nel playout. Tornando alla vita da calciatore dopo Lecco arriva il Crotone. Un biennio molto positivo culminato con la promozione in serie B al termine della stagione 2003-2004. Una serie cadetta negata a Bertolini che passa alla Reggiana e nelle annate successive gioca sempre in C1 con Monza, Lucchese e Pro Sesto. Al crepuscolo della carriera indosserà anche le maglie di Pro Belvedere Vercelli (C2), Folgore Caratese, Sondrio e nel capoluogo valtellinese intraprende anche la carriera di allenatore proseguita poi a Lecco e come secondo al Sudtirol e all'Ascoli. Complessivamente tra serie C e D sono 441 le presenze di Bertolini con 61 reti.