Il presidente Mauro Negri con i suoi ragazzi
Il mondo del calcio valtellinese piange per la scomparsa del presidente della Polisportiva Villa Mauro Negri. Una morte improvvisa causata dal Covid 19, il maledetto Coronavirus che sta mettendo a dura prova anche le nostre valli. Ai famigliari e a tutti i componenti della Polisportiva Villa le condoglianze di sportsondrio. Abbiamo ricevuto e pubblichiamo il saluto dei suoi ragazzi:
"Ciao Pres,
avremmo voluto essere al tuo fianco a combattere anche in questa battaglia, quella contro l'avversario in assoluto più difficile contro cui purtroppo non c'è stato nulla da fare. Solo pochi giorni fa ci scrivevi che siamo dei ragazzi straordinari, ma se questo è vero è solo perchè tu eri straordinario, e sapevi trasmetterci i tuoi valori e la tua simpatia come da vero padre di questa squadra. Ecco perchè ora, senza di te, niente potrà essere più come prima. Ci mancherà tutto, a partire dalla tua risata e i tuoi ciao inconfondibili, i tuoi saluti durante gli allenamenti, le tue irruzioni nello spogliatoio nel prepartita per fare la conta per andare a cena, le tue guide spericolate in pulmino per le trasferte, la tua battuta sempre pronta, i tuoi messaggi di incoraggiamento dopo le sconfitte e la tua gioia per le vittorie, le mitiche pizzocherate insieme. Non ci hai mai fatto mancare nulla perchè tu eri così, generoso, spontaneo e sempre disponibile con tutti, per te l'unica preoccupazione era divertirci insieme e fare gruppo ed è per questo che tutti noi ti volevamo bene e non sapremo mai ringraziarti abbastanza per tutto quello che hai fatto per noi e per questa società. Dopo le sconfitte ci dicevi che bisogna guardare sempre avanti, questa volta sarà davvero dura ma proveremo a rialzarci e stai sicuro che ogni nostra vittoria e ogni nostro momento felice insieme saranno dedicati a te. Quando questo incubo sarà finito ti ricorderemo come meriti. Abbracciamo forte i famigliari.
Grazie di tutto Pres, resterai per sempre nei nostri cuori
Ciao Mauro,
ciao, ciao
La Polisportiva Villa e i tuoi ragazzi"