Talamonese
Non basta l'esordio in panchina di Marco Amelia alla Nuova Sondrio: biancazzurri sconfitti per 3-2 sul campo della Varesina e di nuovo in zona playout, anche se la gara di Venegono Superiore ha lasciato anche vari aspetti positivi: l'approccio alla partita in entrambe le frazioni di gioco, l'incremento nella mole di gioco e di occasioni create, la capacità di rimanere in partita 90 minuti contro la terza del girone. Rimane, però, la scarsa concretezza offensiva (nonostante le due reti segnate) e qualche distrazione di troppo (vedi il gol del 3-2), come sempre pagata a caro prezzo. Nulla è compromesso, la classifica è molto corta, ma a non far dormire sonni tranquilli ai biancazzurri è soprattutto il calendario, con Chievo Verona, Desenzano, Sant'Angelo e Pro Sesto nelle prossime quattro partite. Per quanto riguarda il girone C di Prima categoria, giornata interlocutoria con i pareggi di quattro delle prime sei, Olympic Morbegno e Chiavennese comprese. La classifica è davvero cortissima al termine del girone d'andata con sette squadre in tre punti (compreso il Berbenno). E' partito bene il nuovo corso dell'Ardenno Buglio, in attesa dell'annuncio del nuovo mister, mentre in coda tre squadre valtellinesi in zona playout (Talamonese, Grosio e Albosaggia Ponchiera) dovranno cambiare passo nel girone di ritorno. Nel campionato provinciale di Seconda occasione sciupata per la Valmalenco superata per 2-1 dal Delebio: i malenchi mancano l'appuntamento con il titolo di campione d'inverno che va ad Atletico Cosio e Bormiese, ma rimangono comunque tra le pretendenti alla promozione diretta. Anche in questa categoria la classifica è molto corta visto che, oltre alle squadre citate anche Dubino e Piantedo sono in agguato e Valchiavenna e Penta Piateda incalzano la zona playoff. Infine, nel girone B del campionato di Promozione femminile occasione persa anche per l'Albosaggia Ponchiera che cede in casa contro la Polisportiva Oratorio 2B per 2-3 e non riesce ad avvicinarsi alla zona playoff che, anzi, al termine del girone d'andata, dista ora cinque lunghezze.
Giuseppe Maiorana - La Provincia Unica TV / SondrioToday / Lariosport
