Il Tennisporting Club di Sondrio è ad un passo dalla promozione in serie C. Superando per 4-3 il Tc La Dominante di Monza, al termine di una serie “pazzesca” e di un doppio decisivo da brividi, vietato ai deboli di cuore, la formazione del Tennisporting Club di Sondrio di serie D1 capitanata dal maestro Maurizio Salomoni ha superato il primo turno ad eliminazione diretta della kermesse per il passaggio di categoria regalandosi la chance per poter approdare in serie C, un traguardo che manca da qualche annetto nel capoluogo di provincia. Lo scontro decisivo sarà quello che vedrà impegnati domenica prossima i moschettieri del sodalizio sondriese contro i mantovani del Suzzara proprio sui campi amici del circolo di via Vanoni, a partire dalle 9 del mattino. Ma a Monza è stata una battaglia senza esclusione di colpi. Mentre i bolidi di F1 sfrecciavano a poche centinaia di metri, i tennisti del Tc Sondrio e della Dominante se le sono “date” di santa ragione. Il primo punto l’ha messo a segno Francesco Robustellini che si è sbarazzato di Alessandro Geminiani col punteggio di 6/1, 6/4. Simone Ceraolo ha pareggiato i conti superando Alessandro Rapella in tre set, 6/7, 6/4, 6/2, al termine di un match molto combattuto. Un ottimo Mattia Bruni ha battuto Federico Calervo per 7/6, 6/4 ma Alessandro Ferrario ha superato Niccolò Silva per 7/6, 6/1 riportando la Dominante in parità e rimandando tutto ai doppi. Nel primo incontro, la formidabile coppia Salomoni – Silva si è sbarazzata di quella monzese Ferrario - Chianese con un doppio 6/3 ma subito dopo Calervo – Ceraolo hanno battuto i giovani Bruni e Rapella per 6/4, 6/3. La contesa si è quindi decisa al doppio di spareggio, vinto da Maurizio Salomoni e Alessandro Rapella del Tennisporting Club di Sondrio contro Calervo/Ceraolo de La Dominante di Monza. Nel primo set la coppia monzese è riuscita a prevalere per 6/4 ma Salomoni e Rapella si sono rifatti vincendo sempre per 6/4 e rimandando tutto al tie break finale, vinto dai sondriesi per 11/9 al termine di un’autentica battaglia.