Il suo ormai ex allenatore di lui dice che ha tutte le qualità per poter diventare un giocatore importante. Il destino ha voluto che la sua prima rete in Prima categoria arrivasse in un momento delicato e in una condizione particolare, il giorno del debutto in panchina come mister del papà Dario. A 17 anni compiuti da poco (15-1-2002) Samuele Caspani è il più giovane giocatore scelto come personaggio del giorno. E non poteva esserci scelta diversa questa settimana. Sabato l'annuncio del cambio sulla panchina del Grosio con la separazione da Roberto Polattini, che ha avuto il merito di lanciarlo in prima squadra facendolo sempre giocare titolare nelle ultime settimane, e la guida affidata a Dario Caspani. Ieri la difficile sfida con il Veduggio che vedeva i granata sotto di un gol quando mancava un minuto alla fine del primo tempo, poi la giocata che rimarrà tra i ricordi del sodalizio grosino, il colpo di testa sulla punizione del capitano Luca Rinaldi che ha permesso di pareggiare e di regalare la prima gioia a Samuele e al papà Dario. Una gioia resa maggiore dal fatto che il gol è stato determinate per poi arrivare al successo con la firma di un altro giovane. Samuele Caspani è un centrocampista centrale con visione di gioco, abile negli inserimenti e nel tiro da fuori. Da capitano della formazione Allievi ha fatto il salto in prima squada senza accusare il colpo, ma dimostrando anche personalità.
