Che sia un giocatore determinante per la propria squadra lo dicono i numeri. Nelle 4 vittorie ottenute finora in Prima categoria dalla Chiavennese è sempre andato a segno e l'unica volta che è rimasto a secco la sua squadra è stata battuta. Matteo Paggi, classe 2003, è il valore aggiunto della Chiavennese in queste prime giornate. Una rete nel 2-1 sul San Giorgio Molteno, un'altra nel 3-1 esterno sul Galbiate e un'altra ancora nel 2-0 ai danni del Grosio prima di arrivare all'exploit di ieri pomeriggio con la sua prima tripletta che ha steso l'Albosaggia Ponchiera. Prima un assist a Spelzini per lo 0-1, poi due reti su azione e, infine, la trasformazione del rigore per il definitivo 1-4. Seconda punta che può giocare anche esterno alto, Paggi ha buone qualità tecniche, usa indiferrentemente destro e sinistro, e uno spiccato senso del gol. Per il suo allenatore Ambrogio Dell'Adamino in questo momento con lui in campo la squadra parte già in vantaggio 1-0. Paggi è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Como e con la maglia dei lariani si è distinto per il gran numero di gol realizzati prima con gli Esordienti e successivamente con i Giovanissimi. Dal Como è passato alla Luciano Manara, poi Olginatese, ColicoDerviese, Nuova Sondrio, ancora ColicoDerviese e dalla scorsa stagione indossa i colori della Chiavennese. La sua prima annata in riva al Mera si è chiusa con un bottino di 10 gol.
