Si prolunga lo stop forzato per il calcio regionale. Recependo quanto indicato dopo l'ultimo Consiglio dei Ministri, il Comitato Regionale Lombardia ha deciso di sospendere tutta l'attività in ambito regionale fino al prossimo 8 marzo compreso. Nessuna partita ufficiale dunque, nemmeno a porte chiuse. Di seguito quanto riportato sul sito ufficile del CR Lombardia:
Il Comitato Regionale Lombardia, considerate le ulteriori misure varate dal Governo fino all’8 marzo 2020 in materia di contenimento e gestione dell’emergenza da COVID-19 “Coronavirus” ed in particolare le misure che interessano il territorio della Regione Lombardia e le limitazioni che le Amministrazioni locali prevedono all’utilizzo dei centri sportivi nonché la necessità di mantenere l’uniformità e la regolarità di tutti i campionati, dispone la sospensione dell’intera attività regionale e provinciale, dilettantistica e giovanile, in programma il 7-8 marzo 2020. La programmazione delle gare di recupero verrà effettuata con comunicato successivo in base all’evolversi della situazione. Si invitano le società a tenere monitorato il sito internet del CRL lombardia.lnd.it e ad iscriversi al canale del Comitato dell’applicazione telegram @lndlombardia per ricevere tutti gli aggiornamenti. “Abbiamo optato per la sospensione considerando il prorogarsi delle misure contenitive per il nostro territorio, che comprende le cosiddette zona rossa e zona gialla, e soprattutto nel rispetto della tutela della salute e delle problematiche che la popolazione lombarda, al di là del calcio, sta affrontando in questa situazione di emergenza – ha detto il presidente del C.R.L. Giuseppe Baretti -. Quanto ai campionati, abbiamo comunque preferito evitare soluzioni diverse che avrebbero comportato disparità di trattamento e irregolarità nella disputa di ciascun girone. Ricordiamo, inoltre, che ancora non è dato sapere quando l’emergenza rientrerà, con particolare riguardo ai Comuni del Lodigiano inseriti nello specifico elenco”.