Kavcic e Spinola, niente Sondrio. Prima l'annuncio poi il dietrofront

Calcio

"Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco", citiamo il grandissimo Giovanni Trapattoni per spiegare quanto è accaduto sul fronte mercato in casa Sondrio. La società, per bocca dell'allenatore e uomo mercato Omar Nordi, nella giornata di lunedì ha annunciato due grandi colpi, il tesseramento di due giocatori in grado di cambiare il volto di una squadra di serie D. L'attaccante argentino Lionel Spinola e il nazionale under 21 sloveno Tine Kavcic. Due operazioni da 10 e lode se non per un dettaglio che alla fine è risultato determinante, l'assenza delle firme. Con i due giocatori l'accordo era stato trovato, ma il trasferimento nel capoluogo è saltato. Per Spinola le ragioni sono principalmente logistiche e legate alla difficoltà di spostare la famiglia, moglie e due figli, dalla Sardegna. Lo stesso giocatore dopo aver letto l'articolo su sportsondrio ci aveva contattato per chiarire la sua posizione ammettendo l'accordo, ma dicendo di aver preso ancora del tempo per una risposta definitiva proprio per valutare meglio la situazione con la famiglia.