Sono giornate febbrili in casa Grosio con la società impegnata su più fronti. Sul mercato arriva la conferma in blocco della squadra che ha sfiorato i playoff di Prima categoria, ma la novità riguarda la guida tecnica. A partire dal primo luglio ci sarà una nuova figura di riferimento per il gruppo, Roberto Pini. A 19 anni l'esordio come allenatore in ambito giovanile con tutta la trafila dai Pulcini fino alla Juniores e adesso la prima squadra dove troverà molti ragazzi allenati in passato. Da rimarcare l'esperienza maturata anche grazie agli stretti contatti instaurati con Renate, Como e soprattutto Inter che hanno permesso continui aggiornamenti non solo a livello personale ma anche per altri tecnici. Roberto Pini, allenatore con patentino UEFA B presenta così gli obbiettivi che si pone: <<Come tutti sanno la nostra forza sono i nostri ragazzi del settore giovanile, solo far crescere sempre meglio i giovani ci servirà per alzare se possibile il livello della prima squadra. Questa è sempre stata l'impronta della società in questi ultimi 20 anni da quando c è mio papà presidente>>. Il nuovo tecnico raccoglie la pesante eredità lasciata da Dario Caspani, del quale era il vice. Caspani ha diretto la squadra per 4 stagioni, subentrando nel marzo 2019 a Roberto Polattini vincendo all'esordio con una rete firmata anche dal figlio Samuele. Quella stagione si chiuse con la retrocessione in Seconda, ma la risalità fu pressochè immediata e nell'annata appena conclusa il suo Grosio ha messo in cascina 46 punti, record per la società, chiudendo all'ottavo posto e restando in corsa per molto tempo per i playoff. Il tecnico dopo 4 stagioni impegnative ha deciso di prendersi un anno sabbatico, ma dalla dirigenza nel ringraziarlo per l'impegno, la passione e i risultati ottenuti fanno sapere che contano di riaverlo con loro dopo questa pausa con un nuovo incarico nel settore giovanile.