Il rigore di Valtulina contro l'Ambrosiana
Con la salvezza festeggiata domenica scorsa contro l'Ambrosiana le ultime 4 partite della stagione sono l'occasione per il Sondrio di divertirsi e cercare di rendere ancora più brillante un cammino indimenticabile. Quella in programma domani per i biancoazzurri è la partita delle partite, la più importante in assoluto per blasone dell'avversario, vicinanza in termini geografici e per la rivalità nata nella nervosa gara d'andata terminata con la vittoria di misura dei lariani. Sarà la prima volta del Sondrio al Sinigaglia contro il Como, un appuntamento atteso dal 1932 e che finalmente potrà concretizzarsi. Il Como in casa è una macchina da guerra, 13 vittorie e 2 pareggi con 31 reti segnate e soltanto 7 subite. Solo Olginatese e Seregno sono uscite indenni dal Sinigaglia. La squadra di mister Banchini ha assolutamente bisogno dei tre punti per conservare il primo posto in classifica, quella di Nordi vorrebbe una vittoria destinata ad entrare nella storia. Il Grupp Sasèla sarà presente in forze per sostenere i biancoazzurri, in tribuna faranno il loro debutto anche i nuovi proprietari del Como. Non una partita come tutte le altre anche per questi motivi. Fari puntati sul grande ex Cesare Ambrosini, colonna del Como prima ed elemento indispensabile del Sondrio ora. Fischio d'inizio alle 15.
Convocati Sondrio: Paolo Guerci, Marco Lassi, Simone Damo, Gianmarco Salcone, Nicholas Mara, Alessandro Baggi Jamal Idrissi, Giovanni Mostacchi, Luca Fognini, Nicola Botticini, Luigi Ronzoni, Alessandro Cannataro, Ayoub Yacoub, Riccardo Vono, Alessandro Coppola, Alex Della Cristina, Alessandro De Respinis, Nicola Antonucci, Marco Valtulina, Paolo Beltrame, Giulio Valente, Cesare Ambrosini, Marco D'Amuri.