Daniele Lanzini (CO Piateda) convocato per gli Europei nei 110 ostacoli

Atletica

(Comunicato stampa) - La chiamata in azzurro per atleti della provincia di Sondrio per Europei e Mondiali di corsa in montagna è ormai una piacevole abitudine, ma la convocazione per i campionati continentali under 18 su pista è decisamente un evento più unico che raro. E’ riuscito nell’impresa, perché di impresa è giusto parlare, il giovane allievo del Centro Olimpia Piateda Pneumatici Valtellina OilService Daniele Lanzini. In realtà ci speravamo tutti, in virtù dello strepitoso 13”96 fatto registrare nei 110 ostacoli a Chiuro, miglior crono stagione e minimo per i Campionati europei (nonché miglior prestazione provinciale conosciuta, che non possiamo definire record solo perché non esiste un albo ufficiale FIDAL dei record della provincia di Sondrio), ma dopo il 4° posto, per un soffio, al Campionato italiano domenica scorsa all’Arena di Milano la certezza al 100% non c’era, anche se alla rassegna tricolore indoor Lanzini si era vestito d’argento. Ora però è arrivata l’ufficialità e l’entusiasmo dei dirigenti e dei compagni di squadra del CO Piateda è alle stelle:<<Esprimiamo, con orgoglio, la gioia e la soddisfazione per questa meritata convocazione di Daniele in maglia azzurra. Ci uniamo a lui con un forte abbraccio affinchè possa rappresentarci con onore e determinazione come ha fatto fino ad ora>>. Lanzini volerà a Gerusalemme dal 4 al 7 luglio in compagnia di altri 52 coetanei che difenderanno la maglia azzurra a quattro anni dall’ultima edizione poiché quella del 2020 è stata annullata causa Covid. <<Daniele è un ragazzo molto serio e posato – così lo descrive il suo allenatore Alberto Rampaè un esempio di impegno e costanza per i compagni di squadra ed è stimato e considerato dagli avversari e dalle società che ormai hanno imparato a conoscerlo e a conoscere anche la nostra piccola squadra>>. Per dare l’esatta misura di questa convocazione, basti dire che nella storia recente, ma non troppo, dell’atletica provinciale, per trovare un altro atleta in azzurro a una rassegna continentale o iridata in pista bisogna tornare indietro di vent’anni, fino al 2001, quando il chiavennasco Luca Del Curto corse la finale dei 2000 siepi ai Mondiali Under18 in Ungheria.