Livigno è sempre più una località top per quel che riguarda la preparazione in altura. E’ stato presentato poco fa nella sala conferenze della Apt di Livigno l’importante e storico accordo con la Federazione Italiana Nuoto e con la Federazione Italiana Sport Invernali che proietta il Piccolo Tibet nell’olimpo delle località turistiche specializzate nell’ospitalità e nel supporto di atleti di spessore assoluto. In pratica Livigno sarà la casa dei nuotatori italiani che svolgeranno la preparazione in altura nella piscina di Aquagranda, una struttura che nel 2020 sarà dotata anche di una piscina olimpionica di 50 metri. Ma anche i fondisti e i biathleti potranno avvalersi delle strutture e piste livignasche per la preparazione in altura. A dire il vero i fondisti sono già al lavoro sull’anello preparato a regola d’arte a Livigno grazie al progetto Snowfarming di conservazione della neve. Presenti Luca Moretti, presidente dell’Apt Livigno, Marco Selle, direttore tecnico dello sci nordico, Danilo Vucenovich, presidente del comitato regionale lombardo della FIN, Matteo Giunta, tecnico della federazione nazionale nuoto, e due stelle dello sport italiano quali la “dea” Federica Pellegrini, nuotatrice che ha vinto tutto in carriera e che è una delle punte di diamante della nazionale italiana, e Federico “Chicco” Pellegrino, il campionissimo dello sci di fondo specializzato nelle sprint dove detiene il titolo mondiale. Insieme alla Pellegrini presenti in sala anche tutti i nuotatori del gruppo di lavoro presente in questi giorni a Livigno e oltre a Pellegrino c’erano anche i fondisti e le fondiste della squadra azzurra, in collegiale a Livigno da qualche giorno. Un buon viatico in vista anche della fondamentale visita del CIO di domani in ottica Olimpiadi Invernali 2026.
