Il campionato di Seconda categoria ha trovato in Berbenno e Chiavennese le due padrone assolute. A 4 giorni dallo scontro diretto che potrebbe decidere la promozione sono separate da soli 2 punti in classifica, 62 contro 60. Impressionante l'inizio stagione della capolista con 7 vittorie consecutive a dimostrare una superiorità resa meno evidente solo dai 4 punti di penalizzazione per un errore della passata stagione, un handicap che a 180 minuti dal termine tiene ancora vivo il campionato. In casa, la squadra di Elio Salinetti ha tenuto un cammino incredibile, 13 vittorie in 14 giornate con il solo Foppenico uscito indenne con un pareggio. Ben 42 i gol realizzati nelle gare casalighe e solo 12 quelli subiti. La Chiavennese ha vinto di più fuori casa, 8 successi contro 7, realizzando 32 reti e subendone 13. Domenica si ritroveranno di fronte la squadra con il miglior rendimento interno della stagione e quella con il migliore in trasferta. Il Berbenno è in serie positiva da 8 giornate, 22 punti su 24 conquistati e arriva allo scontro diretto con una condizione generale forse migliore, ma la Chiavennese è una formazione solida e concreta. La data che potrebbe risultare determinante per l'esito del campionato è quella del 26 marzo, quando il Berbenno ha vinto di misura sul campo del Lomagna e la Chiavennese è stata sconfitta in casa dalla Pontese. Due risultati che hanno portato all'aggancio in classifica. Le statistiche complessive dicono che il Berbenno ha vinto più di tutte, 20 volte, perso di meno, 2 soli ko, segnato di più, 72 reti, e con la terza miglior difesa, 29 gol al passivo. Per la Chiavennese, invece secondo miglior attacco con 63 reti e miglior difesa con sole 22 incassate. La formazione di Gilberto Del Nero è anche la seconda meno sconfitta del torneo al pari del Dubino con 4 battute d'arresto. La differenza reti è leggermente favorevole alla capolista, 43 contro 41. Matteo Fontana con 20 reti e Thomas Bertolini con 16 sono i migliori realizzatori del Berbenno, Gabriele Nava con 13 della Chiavennese.
