La stagione della Valposchiavo era iniziata sotto buoni auspici con i primi ottimi risultati in campionato e la sensazione che la squadra avesse margini di miglioramento tali da permetterle di crescere e di poter essere protagonista. Una serie di cause esterne, lo smottamento con la caduta di massi sul campo di casa e il rinvio di ben tre partite per motivazioni varie, unito a problemi di infortuni hanno minato il rendimento nella seconda parte dell'andata fino alla sospensione del campionato di Terza Lega dovuta al Covid. Al momento dello stop i gialloneri erano a metà classifica con 11 punti in 6 giornate e da li ripartiranno nel 2021. Con il tecnico Gianluigi Bongio abbiamo stilato un bilancio di quanto accaduto fino a poche settimane fa: <<Dopo la fine anticipata dello scorso campionato siamo ripartiti prima preparando bene il girone d'andata e l'inizo è stato buono anche se causa di una serie di infortuni, dovuti in parte alla ripresa dopo un lungo stop, abbiamo avuto un numero ridotto di giocatori a disposizione. La prima vera difficoltà è stata quella dovuta ai massi caduti al campo che ci hanno obblogato a giocare più volte in trasferta in campionato, la coppa invece è stata sacrificata causa assenza. I veri problemi sono iniziati con la serie di partite rinviate: due consecutive poi al rientro la sfida con la prima persa immmeritatamente e il sabato dopo un altro rinvio. Giocare senza continuità ci ha tolto brillantezza e condizionati quando stavamo raggiungendo la forma migliore. Adesso aspettiamo le decisioni che verranno prese per la ripresa e cercheremo di farci trovare pronti>>.
