Secondo giorno di ritiro a Sondalo per il Sondrio. Anche oggi il programma prevede una doppia seduta di lavoro, la prima alle 10, la seconda nel pomeriggio alle 16,30. Domani, fischio d'inizio alle 17,30 e non più alle 17 come inizialmente previsto, andrà in scena il debutto stagionale in amichevole contro il Sondalo. Il ritiro si chiuderà venerdì a pranzo, poi la squadra godrà del pomeriggio libero e sabato raggiungerà Pontelambro dove sfiderà il Lecco. A poco più di un'ora dalla seduta d'allenamento abbiamo sentito il mister biancoazzurro Luca Colombo per un primo bilancio dopo 7 allenamenti, per un parere sui nuovi acquisti, Jacopo Zenga e Enrico Di Cesare in particolare, e per le condizioni fisiche di Giovanni Mostacchi. Queste le impressioni del tecnico: <<Mi ha colpito la voglia dei ragazzi e questa non deve sembare una cosa scontata perché spesso non è così. Con lo staff puntiamo a sfruttare al massimo l'occasione che ci offre il ritiro per lavorare il più possibile, nell'arco della stagione non ci sarà più la possibilità di allenarci due volte al giorno e dobbiamo ottenere il meglio da questi giorni. Da un punto di vista tattico più che parlare di moduli e schemi l'importante per me è che i giocatori sappiano sempre cosa fare sia in fase di possesso, che di non possesso. Zenga e Di Cesare sono dei professionisti, dei grandi lavoratori e ad un tecnico questo non può che far piacere. Per entrambi la dote principale ritengo sia l'intelligenza a livello calcistico, sanno sempre quale sia la scelta migliore da compiere. L'esperienza li aiuta molto e mi aspetto che diano un contributo importante per la crescita dei tanti ragazzi giovani che abbiamo in rosa. Giovanni (Mostacchi, ndr) sta rispettando i tempi indicati dai medici, era previsto un periodo di riposo prima di cominciare con la squadra. Lo aspettiamo, è il nostro capitano, è giovane e può dare tanto al Sondrio ancora per molti anni, non dobbiamo farci prendere dalla fretta di rimetterlo in campo>>.
