La V36plus Crai Chiavenna è incappata ieri nella sesta sconfitta consecutiva in questa sua prima avventura nel volley importante. La squadra di Iosi dopo 6 giornate non ha ancora vinto un set e paga il gap fisico e di esperienza dovuto ad un gruppo molto giovane. Dopo la buona prestazione con Gorle ci si poteva aspettare una conferma positiva contro il più abbordabile Barzago e invece sul campo delle lecchesi i tre set sono scivolati via 25-16, 25-11, 25-22. << È una gara complicata da commentare - ci dice Ivan Iosi -, vuoi perchè l'avversario ci ha concesso qualcosina e soprattutto nel terzo set avremmo poturo concretizzare qualcosa di maggiore. Avanti 22-21 è mancatio il colpo che ci avrebbe consentito di raccogliere il molto che seminiamo. Una settimana fa era successo sul 23-20, rispetto alla settimana scorsa abbiamo commesso meno errori al servizio e questo è un buon segnale. Il problema generale è stata la mole di errori in attacco, con 25 errori abbiamo concesso quel qualcosa che avversarie a questo livello non hanno bisogno. Dispiace perchè secomdo me basta poco in più come attenzione, concentrazione, determinazione, aggressività, quel poco che sfugge di mano per inesperienza e la pressione di gestire un campionato così complicato. Facciamo 2 passi avanti e 3 indietro, c'è sempre una crescita ma al tempo stesso regrediamo in altre situazioni. Usciamo da Barzago con l'amaro in bocca, l'amaro in bocca sigmifica che potevi fare qualcosa di più e questo lo vedo come aspetto positivo>>.