Il girone monco di Seconda categoria, solo 14 squadre al via, si apre in una giornata caratterizzata dalla pioggia caduta abbondante nelle ultime ore e che potrebbe creare disagi su alcuni campi. Si comincia alle 15,30 con ben tre neopromosse provenienti dalla Terza categoria valtellinese e due da quella lecchese. Alla luce dei verdetti della scorsa stagione fari puntati su Chiavennese, Talamonese e Pontese che partono con il vantaggio di avere a disposizione rose già rodate. La sfida tra Bormiese e Chiavennese è anche quella a distanza tra due mister che da giocatori si sono fatti apprezzare per le doti tecniche e istrioniche. Da una parte Davide Menegola, dall'altra il debuttante Fabio Conforti. La Talamonese è chiamata a riconfermarsi su alti livelli dopo il brillante quarto posto della passata stagione. Non sarà però semplice considerando che molte rivali si sono rafforzate e che le partenze di Bagiolo e Cerri potrebbero pesare. Esordio non facile sul campo dell'Alto Lario, la formazione del lago, quinta nel 2016-17, ha già messo nelle gambe due partite ufficiali. La Pontese comincia la stagione giocando in casa contro un Victoria che da più parti viene accreditato come candidato all'alta classifica. Tanti innesti da categoria superiore per la neopromossa lecchese. La squadra pontasca deve ripartire dalle grandi cose mostrate nel girone di ritorno. Esordio insidioso per la rinnovata Albosaggia Ponchiera di Andrea Noseda. Il Cortenova è sempre un avversario difficile e le partite di coppa con Dongo e Alto Lario, vinte entrambe, hanno mostrato una squadra già in condizione. Il Valchiavenna apre il torneo ospitando il Dongo vincitore della Terza categoria valtellinese, mentre la Tiranese riceve la visita della Bellagina. Infine, trasferta difficile a Garbagnate Monastero per l'Ardenno Buglio, reduce da due pesanti sconfitte in Coppa Lombardia, sul campo di una Nuova Brianza Sportiva che non nasconde di puntare ad un campionato di vertice. Società giovane e ambiziosa quella lecchese che dopo il ripescaggio non si accontenta e punta di nuovo in alto.