Obiettivo centrato per la Nuova Sondrio che, con la vittoria a Bernareggio contro la Vibe Ronchese, ha conquistato la promozione in Eccellenza: un primo gradino per l'ambiziosa società del presidente Michele Rigamonti che vuole recitare un ruolo da protagonista anche nella prossima stagione e continuare nel suo percorso di crescita fino a centrare la serie D nell'anno olimpico (2026).
In Prima categoria il bilancio è positivo nella sostanza per le squadre valtellinesi, un pò meno nella forma: tre formazioni su quattro (Grosio, Berbenno, Olympic Morbegno) si sono salvate, ma solo i granata lo hanno fatto senza patemi e sofferenze. Servirà crescere ancora per consolidarsi in categoria e provare a puntare a obiettivi più ambiziosi. Un discorso che può valere anche per l'Albosaggia Ponchiera nella speranza che gli orobici che hanno vissuto una seconda parte di stagione fin troppo travagliata, dopo aver sognato addirittura i playoff fino a dicembre, riusciranno a salvarsi nel playout contro il Cortenova.
In Seconda categoria, il clamoroso finale di campionato ha premiato la Chiavennese che ha espugnato Dubino in quella che è stata un'autentica finale, al 96': la squadra della Valle del Mera ha prima dominato il campionato, poi ha frenato consentendo il rientro di un Dubino mai domo e poi si è ripresa l'obiettivo proprio all'ultimo respiro. Superata la cocente delusione, il Dubino proverà comunque a salire in Prima attraverso i playoff in cui il primo ostacolo sarà rappresentato dall'Ardenno Buglio.
In coda, l'Atletico Cosio ha battuto il Delebio garantendosi i playout, in cui troverà la Polisportiva Villa, mentre il Valchiavenna può festeggiare la salvezza grazie al successo sul campo del Prata.
Giuseppe Maiorana - La Provincia di Sondrio /SondrioToday / Lariosport
