Valposchiavo, quando il calcio valtellinese emigra nella vicina Svizzera

Calcio Grigioni

Nel panorama del calcio locale rientra di diritto anche una società svizzera, ma dall'anima valtellinese. Storicamente nel Valposchiavo trovano spazio allenatori e giocatori valtellinesi ed anche l'attuale stagione non sfugge alla regola. A guidare la formazione impegnata in Terza Lega è l'ex tecnico dell'Olympic Retica Gianluigi Bongio che si avvale della collaborazione di Renato Cirolo. In campo trovano spazio Giuseppe Acquistapace e Michele Pedroli, quest'ultimo tornato a disposizione sabato ha subito messo il sigillo alla sua presenza segnando una delle reti nel 2-2 con il Landquart Herrschaft, secondo in classifica, maturato nel primo match dopo la pausa invernale. Anche la seconda squadra si avvale dell'esperienza di un tecnico valtellinese, Luigi Zugnoni, e la stessa cosa accade nel settore giovanile con Paolo Menini e Alessandro Lisot. <<Abbiamo iniziato bene la stagione poi sono subentrati dei problemi legati soprattutto alla gestione degli allenamenti - racconta il tecnico della prima squadra Gianluigi Bongio -, la nostra è una squadra composta prevalentemente da giovani tra i 20 e i 22 anni che in settimana sono via per studio. Spesso sono disponibili soltanto per la partita e mediamente al martedì ci alleniamo con una decina di giocatori. Nonostante la classifica non sia delle migliori sono fiducioso, i ragazzi migliorano e il ritorno di Pedroli ci darà un grande aiuto>>. Sabato il Valposchiavo, attualmente in terzultima posizione, sarà di scena sul campo del Flums ultimo in classifica per una sfida fondamentale nella corsa salvezza. Il 13, invece è previsto il match di semifinale della Coppa dei Grigioni, una partita seccca da giocare con il vantaggio del fattore campo . Nel turno precedente, sul campo di Chiuro, i gialloneri hanno superato 4-1 il Bonaduz.

 

 

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