In un inizio stagione più che positivo per i colori del Sondrio l'unica nota stonata riguarda l'infortunio che costringerà Amedeo Fascendini a guardare i compagni per gran parte della stagione. Quello che inizialmente poteva sembrare uno stop di qualche settimana diventerà in realtà una sosta forzata di mesi. Il legamento crociato del ginocchio sinistro del giovane fantasista sondriese ha ceduto e in questi casi l'assenza dai campi è generalmente di circa sei mesi. <<Sono stato operato lunedì della scorsa settimana a Bergamo e domani avrò il primo controllo per verificare che tutto proceda per il meglio - ci racconta Amedeo -, ormai mi sono fatto una ragione e sono consapevole che per una grossa fetta della stagione sarò costretto a guardare i compagni. Non pensavamo si trattasse di un problema così serio, inizialmente si pensava ad una lesione del menisco e invece la risonanza magnetica e l'artroscopia hanno evidenziato una realtà diversa. Mi dispiace moltissimo vedendo come la squadra sta andando, sono contento per i risultati e al tempo stesso amareggiato per non poter dare anche il mio contributo. Il mio obbiettivo è dare il massimo per rientrare in tempo per giocare alcune partite, ma senza forzare e correre rischi inutili>>.