L'ultima gara casalinga del Sondrio per il 2018 è di quelle da non perdere per tutti gli appassionati della serie D. Alla Castellina arriva la capolista Mantova, squadra prestigiosa che sta guidando la classifica con 38 punti e una sola sconfitta nelle prime 15 giornate. Il peggior avversario dal punto di viste tecnico per un Sondrio in crisi di risultati, ma anche l'occasione per poter giocare senza pressioni contro una squadra di questo valore. L'impresa è ardua, quasi impossibile, ai ragazzi di Omar Nordi il compito di provare a portarla a termine. Nel Sondrio mancheranno soltanto lo squalificato Coppola e Fascendini. L'ex di lusso della partita è Alessandro De Respinis, approdato 19enne al team mantovano. Il Mantova ha una storia importantissima alle spalle e il picco più alto è arrivato negli anni 60 con la serie A e uno storico 1-0 inflitto all'Inter che fece perdere ai nerazzurri lo scudetto nella stagione 1966-67. Altri tempi, ma anche il Mantova attuale, rapportato alla categoria, ha un organico ricchissimo di talento e se Luigi Scotto con 9 reti è il bomber stagionale, la stella porta il nome di Cristian Altinier, autore di una doppietta mercoledì contro il Caravaggio. Il classe 1983 ha alle spalle una carriera luminosa, tutta tra serie C e B, caratterizzata da una costante, la facilità nel trovare la via del gol. A Mantova ha iniziato la carriera e nella città dei Gonzaga è tornato all'inizio di questa stagione dopo aver indossato le maglie di Biellese, Cittadella, Verona, Sambonifacese, Portogruaro, Benevento, Como, Ascoli, Padova e Reggiana. Tra le tante reti segnate in carriera spiccano le 13 in serie B con il Portogruaro. Altinier è in ballottaggio per una maglia da titolare con Nicola Ferrari, un bomber di spessore per la categoria.
Convocati Sondrio: Paolo Guerci, Marco Lassi, Simone Damo, Nicholas Mara, Giovanni Mostacchi, Alessandro Baggi, Luca Fognini, Nicola Botticini, Luigi Ronzoni, Alessandro Cannataro, Riccardo Vono, Alex Della Cristina, Alessandro De Respinis, Nicola Antonucci, Simone De Bianchi, Marco Valtulina, Paolo Beltrame, Cesare Ambrosini, Ayoub Yacoub, Idrissi Jamal, Giulio Valente.