Paolo Bongio: l'addio al calcio di un giocatore esemplare

Calcio

La partita tra ColicoDerviese e Desio verrà ricordata anche per essere stata l'ultima nella ventennale carriera da calciatore di Paolo Bongio. Il difensore, classe 1980, ha deciso di ritirarsi con la fine del campionato di Promozione, società e compagni hanno voluto tributargli un saluto particolarmente caloroso. I compagni realizzando una t-shirt in suo onore, la società consegnando, per mano del presidente Giorgio Mauri e del vice Alfredo Tagliaferri, un trofeo alla carriera. Bongio era approdato alla ColicoDerviese nell'estate del 2015 dopo una vita  spesa indossando con orgoglio i colori del Sondrio. Un difensore attento, arcigno, anche duro, ma leale in campo e l'uomo spogliatoio perfetto al di fuori. Mai una parola o un atteggiamento fuori posto, sempre esempio positivo per i giocatori più giovani e una grande forza di volontà a sorreggerlo nei momenti difficili. Una serie di infortuni alle ginocchia, legamenti e menisco, non gli hanno impedito di giocare su ottimi livelli fino a 37 anni. La sua ultima stagione con la ColicoDerviese si chiude impreziosita anche da due reti, un'affinità con la porta avversaria sempre dimostrata in carriera. Cresciuto nel Sondrio, Bongio ha vissuto i momenti  più belli e quelli bui vissuti in due decenni dalla società del capoluogo formando con Marcello Bazzi una delle coppie di centrali difensivi più amate dai tifosi.