Avis, la favola continua. Schena Generali battuta in volata

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L’Avis asfalta la Comense e rimane imbattuta, mentre la Schena Generali perde in volata. A sorridere, in casa della Sportiva Basket Sondrio, sono ancora una volta le ragazze allenate da Francesco Scala che, dopo la roboante vittoria per 82-33 contro una decadente Comense (società che in passato ha dominato il basket italiano), sono salite a quota 8 punti nella classifica del campionato di serie C femminile, a due lunghezze dalla capolista Starlight Valmadrera, squadra che però non ha ancora osservato il turno di riposo al contrario delle sondriesi. Tutto facile per Bertalli e compagne contro le comasche che si sono rivelate veramente pochissima cosa fin dalle prime battute. L’Avis Sondrio è partita subito a mille e dopo 10’ minuti si è ritrovata sul 25-5, chiudendo in pratica una gara che è poi proseguita senza grossi sussulti, con coach Francesco Scala che ha dato ampio spazio alle rotazioni dalla panchina dando modo a tutte le componenti del roster di mettere in cascina minuti importanti e di mettersi in mostra. <<La partita non ha avuto storia fin dai primi minuti – dice coach Scala – e così abbiamo potuto provare alcune soluzioni e situazioni che ci verranno poi utili in futuro. Tutte le ragazze e la società dedicano questa vittoria a Costanza Quadrio che, nonostante sia stata colpita da un grave lutto, ha voluto essere in campo>>.
La Schena Generali è rimasta in partita fino all’ultimo secondo, ma è tornata da Vercurago con la seconda sconfitta consecutiva lontana dal parquet di casa (su due gare disputate). Dal punto di vista tecnico non è stata una gran partita, mentre sotto quello dell’agonismo si è vista un bella gara, incominciata però con una partenza ad handicap per i sondriesi che si sono ritrovati sotto 15-4 dopo 10’ di gioco. La squadra ha reagito ed è andata al riposo con un passivo di soli 3 punti, sul 27-24. <<Nel secondo quarto siamo stati bravi a rientrare ma forse abbiamo perso la partita proprio negli ultimi minuti del parziale – dice coach Gianfranco Busi - perché abbiamo concesso al Vercurago troppi secondi tiri e la possibilità di portarsi sul più 3 alla pausa lunga>>. La Sportiva Basket è precipitata a meno 10, sul 48-38 al 1’ del quarto finale, ma ha avuto la forza di reagire. <<Nel quarto finale, con le spalle al muro, siamo riusciti a riacciuffare gli avversari sul 57 pari e poi sul 60 pari. Abbiamo avuto anche la palla per andare avanti senza riuscirci e Vercurago si è portata sul 62-60 a 7” dal termine. Nel time out ho disegnato un gioco per portare al tiro Benvenuti che si è smarcato bene, ma il suo tiro dalla lunetta ha colpito il ferro e così siamo usciti dal campo sconfitti. Complessivamente non è stata una partita positiva dal punto di vista tecnico però la squadra nei momenti di difficoltà ha lottato, ha mostrato carattere e per me questi sono fattori molto importanti. Il dato sul quale dobbiamo riflettere sono le troppe (21) palle perse, dal punto di vista dell’impegno non posso dire nulla a nessuno>>.      

Sportiva Basket AVIS Sondrio - Pol. Comense 82-33 (25-5, 42-18, 69-29)
Avis: Bertalli 15, Pelizzatti 4, Quadrio 4, Bettomè 6,  Anna Gavazzi, Agnelli 5, Martina Scala 7, Giulia Scala 12, Ale Gavazzi 1, Chiara Scala 15, Mazzoleni 2, Catanese 11. Coach: Francesco Scala.

Vercurago – Schena Generali Assicurazioni 62-60 (4-15, 27-24, 45-38)
Schena Generali: Camagni 2, Hu 2, Benvenuti 17,  Luca Orsi 13, Bazzi 6, Giuseppe Orsi, Macrina 4, Parolo, Stefanelli 2, Marchesi 8, Bravo, De Buglio 6. Coach: Gianfranco Busi.